CROTONE. Un fabbricato in corso di costruzione su un terreno agricolo è stato sequestrato dai Carabinieri forestali in località Cardopiano del comune di Petilia Policastro. Da verifiche effettuate nell’ufficio comunale competente l’opera è risultata completamente abusiva. Il sequestro è stato convalidato dalla magistratura. Durante un servizio di controllo del territorio, nei giorni scorsi, i militari, coordinati dal Gruppo carabinieri forestale Crotone, nel corso degli accertamenti volti a prevenire e reprimere gli abusi in campo edilizio, hanno notato una platea in calcestruzzo con un muro di blocchi di calcestruzzo in corso di realizzazione. Dopo le necessarie verifiche, eseguite all’ufficio comunale competente, hanno preceduto al sequestro del manufatto per interrompere il reato e impedire che potesse essere portato a conseguenze ulteriori, mediante il proseguimento dei lavori. Il manufatto posto sotto sequestro è esteso in pianta 14,40 metri x 6 e comprende un muro di altezza ancora modesta. L’area di sedime è ubicata in un terreno a circa 800 m di altitudine, sottoposto a vincolo idrogeologico, immediatamente a monte dell’abitato di Petilia Policastro, in un contesto caratterizzato da terreni agricoli intervallati da aree boschive. La notizia del sequestro, secondo quanto comunicato dall’Arma, è stata resa noto solo oggi in seguito alla convalida del sequestro disposta dalla magistratura. Il responsabile, un allevatore di 60 anni nato e residente nella zona, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Crotone per violazione della normativa urbanistico-edilizia. Gli è stato notificato anche un verbale amministrativo per movimenti di terreno non autorizzati in area sottoposta a vincolo idrogeologico.