CATANZARO. Il prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, ha scritto ai sindaci della provincia invitandoli all’adozione “dei necessari provvedimenti in materia di prevenzione e contrasto alle attività di sfruttamento della prostituzione anche alla luce delle nuove disposizioni di legge” in materia di sicurezza delle città. Dopo aver ricordato le condizioni di disagio e sfruttamento a cui spesso le prostitute, in particolare quelle di nazionalità extracomunitaria, sono sottomesse, il prefetto parla di fenomeni che “offendono e ledono profondamente i diritti umani e vanno contrastati con determinazione”. I sindaci, ricorda, possono, avvalendosi delle nuove disposizioni, “agire con sempre maggiore incisività”, ferme restando le attribuzioni delle forze di polizia. All’attività di contrasto, continua il prefetto, “devono ovviamente aggiungersi azioni e interventi nei confronti dei fenomeni dell’emarginazione e del disagio” con priorità, spiega, “alla tutela dello straniero che sia vittima di situazioni di violenza o di grave sfruttamento, attraverso programmi di assistenza ed integrazione sociale”.