Catanzaro come sempre sulle montagne russe. Si addormenta domenica sera festante per la salvezza in Lega Pro soffertissima ottenuta negli spareggi playout contro i cugini della Vibonese ma viene svegliato nel sonno dalla notizia dell’arresto del suo presidente-patron, Giuseppe Cosentino, imprenditore di Cinquefrondi, fermato nell’ambito dell’operazione Money gate della Guardia di Finanza per riciclaggio e reati di natura fiscale. Cosentino inoltre è accusato di frode sportiva. Insomma, i guai non finiscono mai per il Catanzaro che non ha avuto neppure il tempo di brindare alla salvezza che la sua tifoseria si ritrova già pervasa da dubbi ed incertezze sul prossimo futuro.
Sul campo il Catanzaro riesce ad ottenere una tiratissima salvezza pareggiando a Vibo Valentia nel return match dopo la vittoria nella gara d’andata allo stadio Ceravolo. Non è riuscita alla formazione di Campilongo la rimonta, avrebbe dovuto vincere e non c’è riuscita, colpita a freddo al 6’ da Milan Basrak, perfettamente assistito dalla sinistra da uno sgusciante e rapido Manuel Sarao nonostante la mole. Lancio del belga Van Ransbeeck, Vibonese distratta ed ingenua, l’invito dell’ex Lumezzane è perfetto per il cecchino serbo che non può fallire, uno a zero.
Ora il Catanzaro potrebbe controllare ma commette l’errore di indietreggiare eccessivamente, e rischia 3 volte su insidie portate da Sowe e Bubas.
Al 36’ giunge il pareggio rossoblù. Sabato colpisce la palla di testa nel tentativo di favorire l’intervento dei compagni di squadra a centro area, ma la palla giunge a Bubas che da pochi passi mette dentro.
Nella ripresa si gioca pochissimo, solo 17’ effettivi. Il Catanzaro riesce a spezzare il ritmo ai padroni di casa che si innervosiscono e non pungono. Tra falli, proteste e perdite di tempo i minuti scorrono ed i rossoblù vedono il baratro vicino. Pericoloso due volte Saraniti che non trova la porta, in una circostanza è bravissimo Sirri a ribattere in scivolata.
Non accade praticamente più nulla fino alla fine. Al 90’ lacrime per la Vibonese, sorride in campo il Catanzaro ma è già assalito dalle preoccupazioni per un futuro che sembra molto nebuloso.