CATANZARO. È stato consegnato giovedì sera a San Sosti il premio “Ascia votiva 2017” al presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio. “L’ascia – spiega una nota – che ha un valore unico, rappresenta il simbolo del Comune di San Sosti e testimonia la ricchezza archeologica di questo territorio. Essa risale al VI sec. a.C. e si crede sia stata offerta alla dea Hera come ex voto da un pugile, vincitore di un’Olimpiade. Nel 1857 era ancora a San Sosti quando cadde nelle mani di un orafo romano, Alessandro Castellani e, in seguito, fu acquistata da sir Charles Thomas Newton allora curatore della sezione antichità del British Museum di Londra da cui non è più tornata. L’epigrafe incisa su di essa rappresenta il più antico documento scritto in dialetto dorico acheo. Il Presidente della Regione è giunto a San Sosti nel primo pomeriggio di ieri insieme al consigliere regionale Franco Sergio. Prima di ricevere il premio ha inaugurato, alla presenza di numerose autorità civili, politiche e religiose, sindaci e amministratori locai, uno splendido complesso sportivo, comprendente anche un attrezzato parco giochi per bambini”.