E’ stata ufficialmente rinviata a data da destinarsi la gara di Serie C tra Sicula Leonzio e Catanzaro in programma sabato pomeriggio. Il tutto dopo la certificata indisponibilità dell’impianto sportivo di Lentini e considerata l’inagibilità del “Franco Scoglio” di Messina, individuato come impianto alternativo, unitamente all’impossibilità di reperire un terreno di gioco alternativo.
La vicenda, in realtà, è più articolata di quanto possa sembrare, infatti solo alle 19 di giovedì era giunta al Catanzaro la comunicazione che la partita si sarebbe disputata al “Nobile” di Lentini dopo l’ok ricevuto dal Prefetto. Al riguardo c’è da ricordare che lo stadio della società bianconera non ha ancora ricevuto dalla FIGC la concessione della deroga per l’utilizzo dell’impianto per la stagione sportiva 2017/2018. In altre parole, l’impianto è inagibile. Preso atto di questa situazione e delle evidenti difficoltà logistiche, il Catanzaro, in accordo con la Sicula Leonzio, ha scelto di chiedere il rinvio a data da destinarsi.
Intanto la società Catanzaro Calcio 2011 è stata deferita per il mancato saldo degli stipendi da marzo a maggio ed ora rischia la penalizzazione da uno a tre punti. L’ex amministratore unico della società, Gessica Cosentino, dovrà presentarsi davanti al Tribunale federale. Il deferimento era atteso dal 26 giugno ed è puntualmente arrivato. Il Catanzaro potrebbe peraltro incassare un nuovo deferimento, per la presunta combine di Catanzaro-Avellino del maggio 2013.