COSENZA. Un giovane di 26 anni, Alessandro Manzi, ha ucciso nel tardo pomeriggio di giovedì, il padre Mario di 50 anni con alcuni colpi di fucile ed é stato poi arrestato dai carabinieri. É accaduto a Rossano, centro dello jonio cosentino. L’omicidio, secondo le prime notizie, é avvenuto nell’abitazione di famiglia. Il giovane parricida, dopo l’arresto, é stato portato nella caserma della Compagnia di Rossano dei carabinieri, dove è stato sentito dagli investigatori. Le indagini sono dirette dal pm di turno della Procura della Repubblica di Castrovillari. I due, già noti alle forze dell’ordine, hanno litigato per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri. Poi il figlio ha preso un fucile ed ha fatto fuoco, almeno due volte, sul genitore. Inutili i soccorsi dei sanitari. Non si sa se in casa, nel momento del fatto, oltre alla vittima ed all’assassino, ci fossero altre persone.