CATANZARO. “C’è la necessità di una candidatura espressione diretta della città capoluogo, riconoscibile e forte di un radicamento territoriale in grado di restituire, a Catanzaro, una rappresentanza istituzionale di qualità”. È la richiesta emersa in maniera unanime – riferisce un comunicato – al termine di un’assemblea del circolo del Pd “Enzo Lauria” di Catanzaro. Nel comunicato diffuso al termine della riunione degli iscritti, che ha affrontato una serie di temi legati all’attualità politica e si è occupata anche di programmare le attività da mettere in campo subito dopo le festività natalizie, è detto inoltre che “nella sua relazione il segretario Antonio Menniti ha informato gli iscritti delle consultazioni, che il segretario regionale ha affidato al segretario di federazione, finalizzate a raccogliere le indicazioni dei territori per le imminenti candidature alle elezioni politiche. Il capoluogo di regione, da 15 anni non può contare su una rappresentanza parlamentare espressione del centrosinistra catanzarese. Su questo tema il circolo Lauria è intenzionato a sollecitare il partito a tutti i livelli e a coinvolgere in maniera trasparente gli iscritti in una riunione dedicata a questo argomento. Nel contempo, è emersa con altrettanta forza l’urgenza di irrobustire l’azione quotidiana del Partito democratico in città, attraverso una valorizzazione del gruppo dirigente, un dialogo e un lavoro congiunto con tutte le forze del centrosinistra catanzarese e un impegno diretto sui temi che toccano la vita dei cittadini”. “Nella discussione – riporta ancora il comunicato – è stato espresso un giudizio fortemente negativo sul primo scorcio della legislatura Abramo, tanto sul piano amministrativo quanto su quello politico, a partire dalle opache e improvvise dimissioni dell’assessore comunale Gianpaolo Mungo sulle quali mai nessuna spiegazione pubblica è stata data alla città e alle forze politiche presenti in Consiglio comunale”.