REGGIO CALABRIA. Una giornata all’insegna del confronto e dell’approfondimento di temi, quali la trasparenza e l’anticorruzione, considerati strategici rispetto alle nuove sfide che vedono protagonista la pubblica amministrazione anche relativamente ai risultati di soddisfazione e gradimento dei cittadini sul piano dell’accessibilità dei dati e delle informazioni curati dalle amministrazioni nell’ambito di un sistematico e permanente processo di miglioramento in cui tutte le componenti sono chiamate a fare sistema. É stato questo il significato de “La giornata della trasparenza” che si è svolta giovedì 28 dicembre a Palazzo Campanella nella sala Federica Monteleone ed i cui lavori sono stati moderati da Francesco Diano, componente dell’Organismo indipendente di valutazione del Consiglio regionale. “Questa giornata – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto – costituisce un momento importante perché si ragiona su quanto fin qui è stato realizzato in termini di trasparenza, legalità, anticorruzione e risparmi di spesa, nonché sulle azioni che in futuro potranno essere attivate. Un’occasione di confronto che si pone nel solco di un percorso di conoscenza avviato lo scorso anno con la giornata di studi sul ‘Codice degli appalti’ e che ha visto l’approvazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione. Uno strumento – ha spiegato Irto – a presidio della legalità che inciderà in maniera rilevante in termini di trasparenza e di buon andamento dell’azione amministrativa. Quanto emerso dal convegno consolida le nostre scelte e ci fa ben sperare rispetto alle iniziative future, anche alla luce del fatto che abbiamo definitivamente approvato la nuova struttura burocratica del Consiglio regionale, più snella ed efficiente, in grado di supportare l’azione del legislatore. Nel 2016 il Consiglio regionale della Calabria è stato tra i primi in Italia per numero di leggi approvate e visto che abbiamo completamente abbattuto il contenzioso costituzionale, segno evidente che lavorano bene le Commissioni consiliari e gli uffici che operano a loro supporto”.