CATANZARO. “Di recente stiamo assistendo ad una escalation di furti a danno delle imprese edili della Provincia. In particolare, l’Impresa Socea è stata oggetto, negli ultimi otto mesi, di tre furti, di cui due solo negli ultimi venti giorni, di altrettanti mezzi d’opera di elevato valore economico”. È l’allarme lanciato dall’Ance, l’associazione dei costruttori edili, di Crotone.
“Addirittura, l’ultimo mezzo – si legge – è stato rubato fuori dal cancello dell’Impresa che ha sede in Via Botteghelle a poca distanza dalle caserme dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. È evidente – scrive l’Ance -che siamo di fronte ad una escalation criminale a danno dell’imprenditoria edile già stremata dal crollo del mercato immobiliare, dalla mancanza di commesse pubbliche e dai ritardi dei pagamenti delle amministrazioni pubbliche. Sebbene le forze dell’ordine e gli organi inquirenti – prosegue il comunicato – stiano dimostrando un grande impegno nella lotta alla criminalità, probabilmente serve presidiare maggiormente il territorio e mettere in campo nuove e più concrete forme di collaborazione con la Società civile utili a fare fronte comune contro il più grande dei mali dell’economia locale. È evidente – si legge poi – che l’Ance, oltre ad esprimere pubblicamente la propria solidarietà, non perderà occasione per assicurare la propria vicinanza all’amico Rino ed ai suoi figli che ogni giorno, oramai con grande sacrificio, svolgono la loro missione imprenditoriale assicurando, tra l’altro, un salario a diversi lavoratori. Capiamo il momento di difficoltà – si legge in conclusione – ma ci permettiamo di chiedere ancora una volta alla famiglia Vrenna di non mollare”.