CROTONE. “Il Ministro per la Pubblica amministrazione Marianna Madia ha più volte dichiarato che non si sarebbe perso nessun posto di lavoro e che il governo stava lavorando ad un piano di mobilità dei dipendenti pubblici: vogliamo fidarci del governo, ma gli emendamenti alla legge di stabilità dallo stesso presentati non tutelano i dipendenti provinciali i quali, non essendosi in alcun modo attuata la legge Del Rio, rischiano seriamente di non trovare una reale ricollocazione non essendo state approntate quelle necessarie misure che garantiscano, come è giusto che sia trattandosi del posto di lavoro di pubblici dipendenti, che la loro ricollocazione sia prioritaria e segua corsie preferenziali”. Lo sostengono i dipendenti della Provincia di Crotone in una lettera aperta ai senatori calabresi Dorina Bianchi, Nicodemo Oliverio e Nico Stumpo chiedendo il loro intervento. “Siamo scoraggiati e preoccupati – proseguono i dipendenti – per il nostro futuro. Non sappiamo cosa altro fare se non chiedere a voi, nostri rappresentanti, un intervento forte che utilizzi tutti i mezzi a vs. disposizione affinché gli impegni del governo nei ns. confronti abbiano un reale ed effettivo seguito. La nostra situazione invero è ancor più aggravata dalle condizioni economiche in cui versa l’Ente Provincia di Crotone, ormai impossibilitato non solo ad erogare i minimi servizi (manca il gasolio per le scuole ed il catrame per le strade), ma addirittura a pagare gli stipendi: non abbiamo percepito lo stipendio di novembre ed è quasi certo che non avremo né quello di dicembre né tantomeno la tredicesima mensilità, aggravando una situazione economica e sociale già particolarmente depressa”.