“Il mandato esplorativo che mi ha affidato il presidente della Repubblica ha avuto un esito positivo, si conclude qui oggi”, ha detto il presidente della Camera Roberto Fico, al termine dell’incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Aspettiamo – prosegue il presidente della Camera Fico – anche la direzione del Pd ma il concetto fondamentale è che il dialogo è stato avviato”. I Dem con Maurizio Martina hanno sottolineato i passi in avanti di M5s, ma anche le diversità rispetto ai pentastellati e fatto sapere che sarà la direzione del Pd a decidere la linea da tenere rispetto al confronto avviato. Luigi Di Maio, dal canto suo, è tornato a chiudere con la Lega. “Accordo col Pd o si torna al voto”, ha detto. “Se si riescono a fare le cose, bene. Altrimenti si torna al voto. Non ci si può comunque fossilizzare sull’idea di difendere per partito preso tutto quello che hanno fatto i governi in questi anni”. E nel Pd quest’ultima frase non passa inosservata e viene presa come una richiesta di discontinuità irritando più di un dirigente renziano. Un altro passaggio poco apprezzato è quello in cui Di Maio fa un distinguo tra i Dem.