CATANZARO. “Sono sicuro che Giovanni Bombardieri sarà un grande procuratore di Reggio Calabria”. Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, nel corso della cerimonia di saluto del magistrato Giovanni Bombardieri, che lascia il Distretto giudiziario catanzarese per assumere la guida della Procura di Reggio Calabria. “Giovanni Bombardieri – ha proseguito Gratteri – è buono e generoso, e questo mi preoccupa molto per il suo futuro, ma mi rassicura perché è assolutamente onesto. Andrà a Reggio Calabria in una Procura che conosco perfettamente, ne conosco pregi e difetti avendoci lavorato 23 anni. Non sarà facile fare il procuratore a Reggio, avrà grandi difficoltà, perché – ha sostenuto il procuratore di Catanzaro – ci sarà molta gente che lo blandirà, molti adulatori che lo aspetteranno per abbracciarlo e baciarlo, ma Bombardieri – sarà attento e saprà capire, perché è intelligente e onesto, la grande capacità di recita che alcuni soggetti hanno e continueranno ad avere”. Secondo Gratteri, a Reggio Calabria “Bombardieri dovrà stare molto attento, perché c’è una criminalità organizzata dura, violenta, cruda, ma c’è anche una criminalità non organizzata, una cosiddetta zona grigia, non molto meno pericolosa della ‘ndrangheta e non molto meno pericolosa di quella che ha incontrato a Catanzaro. Quindi – ha rilevato il procuratore di Catanzaro – dovrà stare molto attento soprattutto alle ipocrisie e alle falsità, ma lui è onesto. E poi ha il senso dell’organizzazione dell’ufficio, in questo senso mi è stato davvero molto prezioso e abbiamo fatto passi da gigante a Catanzaro. Gli manca la cattiveria che gli servirà a Reggio Calabria, e spero entro domani di fargli velocemente una trasfusione della mia cattiveria. Gli faccio tanti auguri e – ha concluso Gratteri – sono sicuro che sarà un grande procuratore”.