Continuano a soffrire ed a chiudere diverse attività nel centro storico di Catanzaro. Nella centralissima area di piazza Roma, nelle ultime settimane, un paio di commercianti hanno già abbassato definitivamente la saracinesca; qualcun altro ha annunciato di farlo a breve. Nell’area del San Giovanni le cose vanno un po’ meglio ma non per tutti. La crisi ha allentato la sua morsa ma non ha abbandonato la città. I margini di guadagno sono scarsi e variabili mentre i costi per gli affitti sono altissimi e costanti. Da una certa ora del pomeriggio il centro si svuota. Di questo passo non puo’ esserci futuro a lungo termine. C’è grande preoccupazione in molte famiglie e continuano ad arrivare segnalazioni alle redazioni di RTC e de Il Giornale di Calabria per informare le istituzioni di tale grave situazione. Ai commercianti non piacciono le politiche del Comune, al quale addebbitano in primis l’incapacità di rilanciare il centro con una strategia di rivitalizzazione vera ed efficace. Palazzo De’ Nobili, invece, evidenzia che il pubblico non puo’ entrare nella sfera privata di ogni singola attività e che gli stessi commercianti, assieme alle associazioni, dimostrano tuttora di non avere uno straccio di proposta unica e comune da sottoporre all’ente per tentare di rilanciare l’area vitale della città, disperdendosi e dividendosi, invece, tra visioni ed ottiche differenti.
Noi di RTC, intanto, continuiamo a fare la nostra parte. Giovedì, in occasione della presentazione del nuovo allestimento della funicolare a piazza Roma, abbiamo riportato la preoccupazione della cittadinanza allo stesso sindaco Abramo, che ha risposto ai nostri microfoni. “Non è possibile che tutti si aspettino soluzioni da un unico ente, ovvero il Comune. Nessuno fa o propone nulla, nè i commercianti nè tantomeno le associazioni di categoria, che dovrebbero invece garantire e difendere commercianti ed imprese in difficoltà”.
Manuel Soluri ( RTC-GDC)
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