Nella regione sono stati 49, per un totale di 162.552 elettori e un’affluenza di poco superiore al 59%, i Comuni che hanno votato domenica per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale, e nessuno di questi sarà interessato dal turno di ballottaggio, trattandosi di Comuni con numero di abitanti inferiore a 15mila. Questa tornata elettorale ha registrato la vittoria di 33 sindaci esordienti. Infatti, i primi cittadini uscenti ricandidati erano in totale 23, di questi ne sono stati riconfermati 16: 2 in provincia di Catanzaro, 7 in provincia di Cosenza, 4 in provincia di Reggio Calabria, uno in provincia di Crotone e uno in provincia di Vibo Valentia. Tra i Comuni più importanti nei quali si è votato domenica figurava Locri, dove Calabrese, con la sua lista “Tutti per Locri” ha conquistato oltre 4.500 voti e il 70,8% dei consensi, superando lo sfidante Vincenzo Carabetta (“Scelgo Locri”), fermatosi al 29,18. In questa tornata elettorale in Calabria sono state sei le donne elette sindaco: oltre alle riconfermate Greco (Cariati), Papaianni (Paterno) e Caruso (Serra d’Aiello), sono state elette Angela Brigante a Decollatura (Catanzaro), Concettina Fuduli a Filandari e Rosetta Mazzeo a Mileto (Vibo Valentia). Nel complesso, domenica al voto in Calabria sono stati chiamati alle urne gli elettori di 12 centri della provincia di Catanzaro, 16 del Cosentino, 4 del Crotonese, 11 del Reggino e 6 del Vibonese: neppure questa volta, sempre per la mancata presentazione di liste e candidati, si è votato a San Luca, dove non si elegge un sindaco dal 2013, quando il Comune venne sciolto per infiltrazioni mafiose. “Anci Calabria si congratula con i nuovi 49 sindaci eletti nella nostra regione e augura loro buon lavoro, assicurando già da ora massimo sostegno e aiuto per il difficile compito che li attende”.Così Gianluca Callipo, presidente dell’associazione che riunisce i Comuni calabresi, ha voluto congratularsi con i primi cittadini che hanno vinto la contesa elettorale, sottolineando nell’occasione l’importanza del ruolo che rivestono i sindaci. “Nell’assumere la responsabilità di guidare un’amministrazione comunale – ha rimarcato Callipo – non ci sono privilegi, ma soprattutto il pesantissimo onere di rappresentare i cittadini e dare risposte efficaci alle loro istanze.”