Via libera dal Con-siglio di Stato all’attuazione del biotestamento. Palazzo Spada ha depositato ieri le risposte ai quesiti del Ministro della Salute sulle disposizioni anticipate di trattamento, con particolare riferimento alla Banca dati nazionale. “Con il parere reso oggi il Consiglio di Stato- sottolinea un comunicato- contribuisce all’effettiva attuazione del testamento biologico”. Con le Disposizioni anticipate di trattamento – ricorda la nota di Palazzo Spada -ciascun individuo, nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, può decidere “ora per allora” su eventuali trattamenti sanitari che potrebbero riguardarlo e sui quali in futuro non sarà in condizione di prestare il consenso; ciò avviene manifestando la propria volontà mediante la redazione di un atto specificamente previsto. In particolare il Consiglio di Stato ha ritenuto che “la banca dati nazionale – proprio perché le relative informazioni possono essere conosciute sull’intero territorio del Paese – su richiesta dell’interessato deve contenere copia delle DAT, compresa l’indicazione del fiduciario, salvo che il dichiarante non intenda indicare soltanto dove esse sono reperibili.”