di RTC Sport
Finale di gara abbastanza caldo a Catanzaro nel pomeriggio. Scene completamente opposte sui due fronti. Se la squadra lucana andava giustamente a festeggiare sotto il settore dei propri (tanti) supporters, dall’altra parte accadeva esattamente il contrario. Al fischio finale, infatti, i calciatori calabresi si dirigevano come sempre sotto la curva ovest che pero’ faceva capire loro di non gradire il saluto. Fischi sonori e gesti molto chiari facevano intendere ai calciatori di Auteri che era meglio cambiare aria e guadagnare velocemente gli spogliatoi. Il tutto mentre l’intero stadio tributava applausi scroscianti al Potenza che faceva una sorta di giro di campo. In casa giallorossa sul banco degli imputati ci sono un po’ tutti. Cori inequivocabili come “Ci avete rotto il …..” sono stati indirizzati ai calciatori. Ma non solo: dalla curva si è alzato il coro “Spendere bisogna spendere” rivolto alla società di Noto, chiamando in causa la campagna acquisti estiva che, se qualche settimana fa veniva definita oltremodo soddisfacente, ora invece risulta deficitaria ed errata. “Questa squadra è stata indebolita, non rafforzata, rispetto allo scorso anno” commenta qualcuno dal settore Distinti. “Il tecnico Auteri continua ad operare cambi su cambi, senza sapere venire a capo della situazione” ribatte qualcun altro facendo riferimento al fatto che anche stavolta l’allenatore ha ruotato le punte rivoltando completamente la prima linea nella ripresa. Nicastro, Casoli, Riggio i piu’ bersagliati dal pubblico, che inveisce con Auteri per le scelte di tenere fuori calciatori come Figliomeni (uno dei pochi leaders del gruppo) e Pinna, rilevato dalla Casertana ma stranamente mai impiegato in campo, situazione grottesca.
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