In una serata da allerta meteo arancione in tutta la Calabria, al Crotone non riesce l’ein plein interno nel doppio turno consecutivo allo Scida. Dopo il successo-rilancio sul Padova, la Salernitana fa tremare gli squali che solo nel finale sono riusciti ad esprimersi al meglio. Ambiente crotonese scosso per i 4 morti della scorsa notte ad Isola Capo Rizzuto tra cui il noto imprenditore crotonese Massimo Marrelli. Il maltempo concede una tregua. Primo tempo condizionato dal vento freddo di una serata quasi invernale. Come già accaduto nelle settimane precedenti, il Crotone ha bisogno di essere colpito per scuotersi e darsi una svegliata. E l’episodio arriva puntuale al 50’ quando sugli sviluppi di un corner dal frontedestro, Mantovani appoggia per Bocalon marcato male dal collega attaccante Budimir, il centravanti granata si gira e scaraventa in porta non lasciando scampo ad Alex Cordaz. E così il Crotone esce dal torpore. Rohden, Barberis e Molina a centrocampo iniziano ad accelerare, Firenze punta piu’ l’uomo e giunge sul fondo con piu’ facilità, arrivano piu’ rifornimenti per le punte, la difesa granata, granitica con Migliorini, Gigliotti e Mantovani, inizia a dare segnali di cedimento. Budimir sciupa due colossali occasioni, Micai è semplicemente fenomenale in una circostanza a togliere dalla rete una palla sostanzialmente già in gol. Crociata al posto di Molina, Simy al posto dell’inconsistente Stoian sono le mosse di Giovanni Stroppa dalla panchina. All’85’ l’episodio chiave. Traversone tagliato di Bruno Martella da sinistra, Nwanko Simy si avvita e schiaccia di testa, Micai questa volta e ‘ sorpreso e si fa superare, è il meritato pareggio rossoblu’. Nel finale è il Crotone a spaventare gli ospiti che sperano solo nel fischio finale. Con personalità gli squali si fanno sotto e credono nel sorpasso ma manca il guizzo vincente. Peccato, perché solo nell’ultima parte di gara il Crotone ha dato l’impressione di mettercela tutta. Vaisanen, Firenze e Martella i migliori dei rossoblu’ che chiudono con 4 punti il doppio turno allo “Scida”.
GdC-RTC Sport