Il governo porrà la questione di fiducia al decreto sicurezza e immigrazione. Con l’intervento illustrativo del relatore, Stefano Borghesi (Lega), l’Aula di Palazzo Madama ha iniziato l’esame del decreto sicurezza, già licenziato la settimana scorsa dalla Commissione Affari costituzionali del Senato. “Senza la fiducia avrei vo-tato contro il provvedimento, che credo finirà per produrre più irregolari. Ma siccome mi aspetto che questo governo farà in futuro cose buone, nel momento della fiducia uscirò dall’Aula. Ma posso assicurare che tutti i miei colleghi, nel merito di questa legge, la pensano come me”. Lo afferma Paola Nugnes, senatrice ‘ortodossa’ dei 5 Stelle. “La verità – aggiunge – è che non si vuol fare vedere che Fi e FdI votano a favore”. Resta intanto il dissenso della Lega sull’emendamento presentato dal M5S al ddl anticorruzione e relativo alla prescrizione. Lo ha detto il capogruppo della Lega Nord in commissione Affari costituzionali Igor Iezzi a margine della seduta delle commissioni che esaminano il ddl anticorruzione”. Le posizioni restano distanti e quindi è necessaria un chiarimento definitivo a livello politico.