Nella giornata del 4 dicembre ha avuto luogo la celebrazione della Festività di S. Barbara Patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Alla cerimonia religiosa che ha avuto luogo alle ore 10,45 presso la Chiesa del Monte dei Morti, in Catanzaro, e che è stata officiata da S.E. Rev.ma Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, hanno preso parte le massime Autorità Civili e Militari a partire da S.E. il Prefetto, dr.ssa Francesca Ferrandino.
La festività, sempre molto importante sotto il profilo dei valori che sono oggetto di celebrazione, è stata vissuta anche quest’anno all’insegna della assoluta sobrietà, così come richiesto dalle attuali condizioni finanziarie che interessano il Paese.
La ricorrenza di S. Barbara, è un’occasione per effettuare un bilancio dell’attività svolta nell’ultimo anno e quindi per fornire un rendiconto alla collettività di ciò che è stato l’impegno svolto dai Vigili del Fuoco della provincia di Catanzaro.
In questi ultimi 12 mesi, relativamente all’attività di soccorso tecnico urgente, risultano effettuati oltre 9300 interventi, sostanzialmente lo stesso carico di lavoro dell’anno passato che si ricorda si era contraddistinto per una estate caratterizzata da una miriade di incendi di bosco che hanno martoriato il territorio calabrese.
L’elevato numero di interventi è espressione di una Domanda di Soccorso sempre molto alta e quindi, per certi versi, di una vulnerabilità del territorio ma anche di una vulnerabilità del tessuto sociale.
Circa il 30% degli interventi (oltre 2800) sono stati necessari a causa di incendi (ricordo che l’anno precedente oltre il 50% degli interventi erano stati incendi). Circa il 16% degli interventi sono stati richiesti per danni d’acqua (oltre 1500 interventi, l’anno precedente tali fattispecie di interventi erano stati circa 800 corrispondenti al 9% circa del totale).
Il 43% degli interventi (4003) è stato effettuato dalla sede centrale di Catanzaro, circa il 21% (oltre 1900) dalla sede di Nicastro, il 12% (oltre 1100) dalla sede di Sellia Marina, l’11% (oltre 1000) dalla sede di Soverato, il 9% (810) dalla sede di Chiaravalle. 206 interventi, poi, sono stati espletati dal distaccamento volontario di Girifalco che ha di fatto consolidato il dato operativo dell’anno precedente. Con grande favore poi si può dare atto dell’attività operativa resa dai nuovi distaccamenti volontari di Taverna che ha operato nel corso di tutti gli ultimi 12 mesi, svolgendo 175 interventi e di Martirano Lombardo che ha avviato la propria attività da qualche mese e che ha reso 27 interventi.
L’impegno dei distaccamenti volontari va sottolineato e va visto da tutti con estremo favore.
Alcune attività operative sono state poi svolte dalla sede aeroportuale a garanzia della sicurezza dell’importante scalo lametino, nel rispetto delle specifiche disposizioni legislative e regolamentari.