Un giovane italiano, di origine bielorussa, è morto in Madagascar, dove lavorava da qualche mese: doveva rientrare il giorno dopo in Italia, quando è stato trovato privo di conoscenza nella piscina del Royal Beach Hotel a Madirokely (Nosy Be). Alessio (che in realtà si chiamava Aliosha) aveva 24 anni, era stato adottato da un noto medico insieme ai due fratelli gemelli e viveva a Reggio Calabria. Il senatore forzista Marco Siclari ha chiesto al governo che “si impegni per avere chiarezza”. “E’ un sacrosanto diritto della famiglia sapere la verità, il governo intervenga per seguire con massima attenzione le indagini che stanno portando avanti gli inquirenti locali. Ci sono molte contraddizioni nei racconti dell’accaduto, sarebbe opportuno approfondire da subito con tutti gli strumenti utili e necessari per fare chiarezza”. Siclari ricorda che il villaggio è dotato di telecamere a circuito chiuso e le registrazioni “potrebbero essere utili per capire cosa è successo dal momento del ‘possibile incidente’ fino al ritrovo di Alessio in fin di vita, avvenuto diverse ore dopo e trasportato vivo in ospedale”.