REGGIO CALABRIA. “De Felice farebbe bene a occuparsi seriamente della gestione degli aeroporti calabresi e non a fare politica utilizzando il suo ruolo di amministratore di una società pubblica”. È quanto afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni che replica alla dichiarazioni di ieri del presidente della Sacal Arturo De Felice. “De Felice – prosegue Dieni – è alla guida di Sacal da due anni, ma i risultati della sua amministrazione tardano a farsi vedere. A Reggio, in particolare, questa gestione non ha prodotto i risultati tanto attesi e, in molti casi, tanto sbandierati. De Felice accenna alla difficoltà ereditate nel 2017, ma dimentica di dire che la sottoscritta fece tutto quanto in suo potere per evitare il fallimento di Sogas. In ogni caso, è bene ricordare che sono passati diversi anni dalla fine della precedente gestione: De Felice avrebbe insomma avuto tutto il tempo per migliorare lo stato delle cose, ma così non è stato. Se la situazione era così disastrosa, perché ha accettato l’incarico? La politica regionale, cui De Felice deve la nomina, ha imposto il subentro di Sacal, per una gestione unica dei tre aeroporti che non mi ha mai convinta del tutto. A Reggio, in particolare, De Felice sta facendo peggio di quanto fatto dal Pd e dai partiti di centrodestra che hanno amministrato lo scalo per decenni”. “Il ‘Minnitì, torno a ribadirlo, dopo due anni di Sacal – aggiunge la deputata del M5s – continua a vivere alla giornata e senza uno straccio di programmazione di lungo periodo. L’attuale gestione sembra invece preoccuparsi solo di fare spot dal sapore elettorale, come dimostra il caso del presunto arrivo di Ryanair, mai avvenuto. I management di un certo livello comunicano i risultati solo dopo averli conseguiti, mai prima”.