CATANZARO. Il presidente della Regione Mario Oliverio ha inviato una lettera al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli e all’amministratore delegato di Trenitalia Orazio Iacono, indirizzata per conoscenza anche al direttore Divisione Passeggeri Long Haul di Trenitalia Paolo Attanasio, relativamente alla proposta di introduzione di un servizio ferroviario a elevate prestazioni Sibaritide – Roma. “In data 6 novembre 2018 – scrive Oliverio – la Regione Calabria ha assunto una deliberazione di Giunta con la quale è stato approvato uno studio sulla domanda attraibile per un servizio ferroviario a mercato, a elevate prestazioni, tra il territorio della Sibaritide e Roma. Servizio che consentirebbe di collegare l’area ionica calabrese con la Capitale via Napoli Afragola in circa 4 ore. Tale studio è stato dunque consegnato dallo scrivente al ministro Toninelli, nel corso di un incontro che si è tenuto a Roma il giorno 8 novembre 2018. Il 10 dicembre scorso l’assessore alle Infrastrutture della Regione ha invece consegnato a Trenitalia lo stesso studio, durante un incontro con l’ing. Paolo Attanasio. Il riscontro era atteso per la metà di gennaio scorso, ma è arrivato solo recentemente. Si tratta, oltretutto, di un’area a forte valenza turistica, che vede le presenze in continua crescita, con delle eccellenze di pregio rappresentate tra l’altro dall’area archeologica di Sibari, dal Castello di Corigliano, dal Museo Diocesano di Rossano dove è situato il Codice Purpureo (patrimonio dell’Umanità e inserito dall’Unesco tra i 47 nuovi documenti del Registro della memoria mondiale). Da notare inoltre che, attualmente, l’area della Sibaritide non è direttamente collegata con Roma via ferro. Infatti, i viaggiatori che volessero giungere nella Capitale con il treno devono dapprima recarsi presso la stazione di Paola con i servizi ferroviari del trasporto regionale (dovendo spesso cambiare alla stazione di Cosenza) e poi proseguire il viaggio con i servizi Alta Velocità (due coppie di Frecciargento ed altrettante di Frecciabianca) eserciti da Trenitalia”. “La domanda potenziale – conclude Oliverio – è dunque di certo considerevole e pertanto ritengo opportuno insistere con forza nel chiedere un ulteriore approfondimento circa l’istituzione del servizio proposto”.