Il presidente dell’Upi Calabria e della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo, chiede che siano delegate agli enti intermedi nove materie che attualmente sono detenute dalla Regione. La richiesta è stata avanzata oggi da Abramo nel corso di un’audizione nella prima “Affari generali e istituzionali” del Consiglio regionale: le materie, di competenza della Regione, per le quali Abramo sollecita la delega alle Province sono Ato rifiuti, Atem, acqua, servizi socio-assistenziali, parchi, impiantistica sportiva, Via (valutazione d’impatto ambientale), supporto ai Comuni sull’utilizzo dei finanziamenti comunitari (Sportello Europa), Stazione unica appaltante. La richiesta era stata già annunciata dal presidente dell’Upi e della Provincia di Catanzaro nei giorni scorsi in un incontro per discutere della proposta di legge regionale sulle “Disposizioni di riordino delle funzioni amministrative provinciali di area vasta e Città metropolitane”, di iniziativa dei consiglieri regionali Orlandino Greco e Franco Sergio, ai quali – ha detto Abramo – “devo un sentito ringraziamento per aver concentrato la loro attenzione su un tema importantissimo”. Secondo Abramo, infine, “non è comprensibile che la Regione Calabria voglia detenere delle funzioni che poi non riesce a portare avanti in modo efficiente. Finalmente, grazie a questa proposta di legge, possiamo ragionare e aprire una discussione. È indispensabile restituire alle Province piena dignità”.