Un investimento di complessivi 701 milioni per la rete ospedaliera calabrese. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Mario Oliverio, presentando ai giornalisti i contenuti dell’accordo di programma integrativo straordinario con i ministeri dell’Economia e della Salute, approvato dalla Giunta nell’ultima riunione: l’accordo, che fa riferimento agli obiettivi del ‘Patto per la Calabria’, riguarda, in particolare, i nuovi ospedali di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria e la ristrutturazione dell’ospedale di Crotone e Lamezia Terme. “Con questo accordo – ha detto Oliverio – si sancisce la disponibilità definitiva delle risorse per realizzare queste strutture. A Reggio Calabria siamo già avanti con la progettazione, a Catanzaro si sta procedendo, Cosenza invece è bloccato perché il Comune di Cosenza, malgrado l’accordo di pervenire attraverso uno studio di fattibilità all’individuazione del sito, non ha ancora dato il parere. Complessivamente per questo piano – ha spiegato il governatore – le risorse ammontano a 701 milioni”. Intanto al prossimo tavolo di verifica ministeriale sull’attuazione del piano di rientro della sanità calabrese “la Regione porterà dati certi e verificati che consentiranno di evitare lo scatto delle aliquote e il blocco del turn over” ha annunciato il presidente. “Ci presentiamo al tavolo – ha spiegato Oliverio – dopo aver fatto come Dipartimento un lavoro importante teso a dimostrare che il deficit è al di sotto della soglia prevista – che è 98 milioni – per evitare che scattino aliquote fiscali e blocco del turn over, che sarebbero un disastro. Dal lavoro del Dipartimento è emersa anche l’alterazione delle risorse che la regione ha sborsato per la mobilità passiva, cioè per le cure dei calabresi fuori regione, nel senso che – ha rimarcato Oliverio – c’è stato un primo recupero, per 30 milioni, di somme relative al 2016, inoltre questo lavoro sta proseguendo anche per le altre annualità, e anche le Regioni beneficiarie hanno dovuto prender atto di ciò e convenire di corree ai ripari”.