“Abbiamo già segnalato l’odissea dei dipendenti ed ex dipendenti Sacal/Sacal GH che non riescono a percepire la pensione o non possono definire le pratiche pensionistiche. Speravamo che sollecitando maggiore attenzione e ponendo il problema, Sacal e Sacal GH decidessero di impegnarsi quantomeno a tentare di risolvere il problema. Purtroppo, così come contro un muro di gomma, le nostre istanze e quelle dei singoli dipendenti, vengono rispediti al mittente, causando danni economici e familiari a chi finalmente è arrivato alla soglia pensionistica”. Lo scrive il sindacato autonomi Usb che annuncia per il 21 maggio primo blocco delle attività aeroportuali con lo sciopero di dipendenti. “Un’ amministrazione – continua l’Usb – questa della Sacal che non riesce nemmeno ad applicare le leggi dello Stato – abbiamo forti dubbi sulla capacità manageriali di questi signori, anzi fortissimi”. Secondo il sindacato ci sono i riferimenti legislativi e documentali che potrebbero aiutare nella soluzione del problema, “ma forse basterebbe anche una semplice telefonata agli uffici competenti Inps – si legge – e fissare un appuntamento con chi è preposto, edotto e qualificato, purtroppo partendo da una base di ignoranza delle procedure anche la telefonata è meglio evitarla. Invece, assistiamo a leggi dello stato tralasciate, documenti regolarmente protocollati e registrati ritenuti nulli, usi, consuetudini e prassi aziendali trentennali ritenuti falsi e/o addirittura fraudolenti”.