REGGIO CALABRIA. “Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione, Antonio Marziale, ha reso noto di avere ricevuto comunicazione dal direttore del dipartimento di Onco-Ematologia Pediatrica degli Ospedali Riuniti ‘Bianchi-Melacrino-Morelli’ di Reggio Calabria, Francesca Ronco, in cui segnala che ‘è previsto per il nostro reparto il trasferimento dagli Ospedali Riuniti al Polo Onco-Ematologico del Morelli’“. A darne notizia è un comunicato dell’ufficio stampa del Consiglio regionale. “I locali, che per motivi logistici sono stati identificati a tal fine, sostiene la dottoressa Ronco – è detto nel comunicato – non rispondono alle esigenze dei pazienti onco-ematologici, essendo state previste 4 stanze a 1 letto con lo spazio per il familiare ed una piccola ludoteca, peraltro allocate nell’ambito delle degenze degli adulti, con cui i bambini dovrebbero condividere servizi comuni quali la medicheria, la cucina, la stanza medici ed altri locali. La dirigenza dell’Azienda ospedaliera, si legge ancora nella missiva della dottoressa Franca Ronco, sensibilizzata al problema, ritenendo suddetta allocazione del tutto inadeguata alle esigenze dei pazienti pediatrici, che sono destinati a diventare nei prossimi anni più numerosi, poiché i protocolli di chemioterapia dell’Aieop cui aderiamo per alcuni tumori, quali l’osteosarcoma ed il linfoma di Hodgkin, includono pazienti fino a 21 anni, si è fatta promotrice, già da qualche anno, della richiesta alla Regione di un finanziamento per l’istituzione di un reparto indipendente di Onco-Ematologia Pediatrica, ma purtroppo suddetta richiesta non ha avuto alcun seguito dagli organi competenti. Sempre nell’ottica di venire incontro alle esigenze dei bambini Onco-ematologici, evidenzia ancora la primaria, la Dirigenza aziendale si è resa disponibile a ristrutturare a tal fine dei locali che si renderanno liberi presso l’Ospedale Morelli con il trasferimento di alcuni reparti, ma purtroppo bisogna reperire i fondi necessari”.
redazione@giornaledicalabria.it