AMANTEA. I dati preoccupanti del settore ittico degli ultimi anni sono stati analizzati con forza dagli esperti che si sono riuniti per parlare delle prospettive di sviluppo del settore della pesca. Dall’incontro è emerso che la contrazione in termini di produttività, di fatturato e livelli occupazionali del comparto possono essere gestiti concretamente, cogliendo le opportunità offerte dai fondi strutturali. “L’attuale Dipartimento all’Agricoltura della Regione Calabria – ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Michele Trematerra – insieme agli altri assessorati all’Agricoltura italiani hanno stimolato in maniera incisiva l’attività ministeriale e continuano a farlo. L’obiettivo è tutelare il “pescatore” italiano, incidendo più energicamente con la Commissione Europea”. Un dibattito costruttivo, quello della seconda giornata di lavori in cui si è deciso di guardare al futuro e fare il punto sulle opportunità offerte dal FEAMP 2014-2020. Per tutti i convenuti, è infatti, possibile dare nuovo impulso alle imprese: diversificando le attività, sostenendo la sostenibilità, l’acquacoltura, la valorizzazione delle produzioni, i partenariati tra pescatori e ricerca, la formazione e il sostegno alla piccola pesca. Tutte priorità su cui fondare il rilancio del settore in Italia che, secondo quanto spiegato dal biologo Paolo Pelusi, ha 537 milioni di risorse disponibili (con il FEAMP), da distribuire sulle diverse misure in 7 anni. Presente anche Fabrizio Nardoni – Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia e Presidente della Commissione delle Politiche Agricole – che ha voluto porre l’accento sull’importanza del sostegno a tutto il comparto, mostrando una grande sensibilità verso il mondo “pesca”, visto come un settore che può dare un impulso all’economia italiana, anche per Piero Gasparri – sottosegretario del Mipaaf – “il nuovo strumento attuativo della Politica della Pesca (FEAMP) in arrivo è uno strumento potentissimo”. Hanno contribuito al dibattito anche Carlo Ricci – FARNET, Assistenza Tecnica della Commissione Europea e Alessandro Buzzi – esperto del settore, secondo cui sono possibili le sinergie possibili tra il FEAMP e la nuova Politica Comune della Pesca. Nel primo pomeriggio si svolgeranno i lavori della Commissione delle Politiche Agricole, che per la prima volta in Calabria, riunirà tutti gli assessori delle regioni italiane, per fare il punto sul comparto. L’incontro è stato moderato dalla Giornalista Tessa Gelisio, conduttrice di “Pianeta Mare”, che ha coordinato il confronto che ha coinvolto non solo i vertici istituzionali, ma anche pescatori, associazioni di categoria e sindacati, contribuendo con il proprio punto di vista a evidenziare le opportunità e criticità del settore.