di RTC Sport
Splendida affermazione della Reggina di Domenico Toscano che surclassa e dilania una Cavese giunta senza nerbo sullo STretto. Pioggia di gol sul Granillo davanti a piu’ di 8mila spettatori in visibilio. Il risultato finale, 5 a 1, parla chiaro e rappresenta lo specchio fedele di una superiorità apparsa netta ed evidente da parte degli Amaranto. In attesa di Denis, e nonostante le assenze forzate di Doumbia, De Rose e De Francesco, la Reggina parte in quarta e diverte i propri tifosi. L’entusiasmo è alle stelle ma bisogna non illudersi in quanto il campionato è difficilissimo e lungo, pertanto bisogna resettare immediatamente quella che è stata comunque una giornata memorabile. Cinque reti, gioco convincente, giusta cattiveria agonistica, prestazione quasi perfetta in una gara peraltro molto sentita. E’ già crisi per il gruppo di Moriero, 1 punto in 2 gare nonostante un calciomercato ambizioso, connotato da arrivi prestigiosi per la categoria. Il tecnico leccese è già costretto a vincere la prossima sfida interna con la Vibonese per evitare altri guai. La scorpacciata di reti viene aperta da Simone Corazza al 20′ con un colpo di testa preciso. Raddoppio al 39′ di Bianchi il cui tiro viene deviato prima sul palo e poi nella propria porta dal portiere biancoblu’ Bisogno. Arrotonda 1′ dopo il diagonale dell’imprendibile ed indiavolato Reginaldo (in foto), Cavese al tappeto ma prova una reazione. Di Roberto al 43′ trasforma un calcio di rigore, 3 a 1 all’intervallo ma non si avverte la sensazione che la gara possa essere riaperta. La Reggina infatti la tiene saldamente in pugno e nella ripresa affonda ulteriormente senza pietà. Il greco Sounas al 72′ mette la firma sul poker e mostra la sua innegabile qualità. Nicola Bellomo, entrato a gara in corso, non vuole essere da meno e realizza all’87’ una rete di pregevole fattura sotto la Sud che esalta e fa sognare il pubblico amaranto. Domenica seconda gara casalinga, arriva un Bisceglie brutto cliente, ha già steso il Rende e bloccato sul pari il Catanzaro. Ma occorre cercare il massimo per affrontare poi con piglio deciso la trasferta al San Nicola di Bari.
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