CATANZARO. Oltre 17 mila e 500 giovani di età compresa tra 15 e 29 anni, prenderanno parte, tra poco più di un mese, alle iniziative previste dal progetto “Garanzia giovani”, finanziato con 111 milioni, 67 dei quali del Governo ed il resto messo a disposizione dalla Regione. Lo hanno annunciato il presidente della Regione Mario Oliverio e l’assessore allo Sviluppo economico, lavoro e politiche sociali Carlo Guccione. “‘Garanzia giovani’ – ha spiegato Guccione – sarà inserita nel contesto di una serie di misure di politiche attive per il lavoro, anche per quanto riguarda la ricerca di qualifiche. Un programma complessivo, quello che intendiamo mettere in campo, per riavviare l’occupazione e tentare la ripresa economica”. Guccione ha sostenuto che il programma prevede interventi per 46 mila giovani – complessivamente sono 78 mila, in Calabria, i ragazzi che potrebbero aderire – ma che al momento sono 17.547 coloro che si sono iscritti, 811 nella fascia di età 15-18 anni, 8.445 in quella 19-24 e 8.291 in quella 25-29. Riguardo al numero ridotto di richieste, Oliverio ha sostenuto che la Regione intende mettere in campo iniziative per “utilizzare completamente queste risorse”, e quindi “strategie di comunicazione, informazione e di accompagnamento dei giovani alla utilizzazione di queste risorse. Ci sono state poche domande perché non c’è stata una strategia adeguata di informazione, di accompagnamento. E’ necessario che i giovani vengano informati e accompagnati in questo percorso. Bisogna tener conto che c’è una sfiducia prevalente da parte del mondo giovanile, anche a ragione perché appunto c’è stata e rimane una grande incertezza sul futuro. Proprio per questo – ha aggiunto il Presidente della Regione – abbiamo il dovere di aiutare i nostri giovani ad utilizzare tutte le opportunità. Serve un’azione d’informazione penetrante e capillare. Bisogna coinvolgere diversi soggetti sul territorio, a cominciare dagli enti locali, dalle organizzazioni sociali, dalle università e dai Centri per l’impiego con i quali avremo presto un incontro per una strategia coordinata e monitorata”. “Garanzia giovani – ha detto Guccione – è uno strumento che prende in carico i giovani e li accompagna e li guida tra le varie misure previste. Ventidue milioni sono finalizzati all’apprendistato e 25 all’autoimpiego. Inoltre si tratta di un’esperienza transnazionale dal momento che i corsi si possono svolgere anche all’estero. Si tratta di uno strumento non rigido che prevede un monitoraggio trimestrale per verificare l’andamento e intervenire per rimodulare l’impiego delle risorse”. “La Calabria – ha detto ancora Oliverio – ha una condizione sociale difficile ed il lavoro è il cuore di questa situazione. Costruire un’ipotesi di sviluppo serio significa aggredire il problema del lavoro, soprattutto giovanile, che sarà una priorità della nostra azione di governo. Vogliamo recuperare il ritardo registrato e che fa della Calabria una regione che non utilizza pienamente i fondi. ‘Garanzia giovani’ è uno strumento che fa parte di un progetto lavoro più ampio che metteremo in campo e del quale parleremo anche col ministro Giuliano Poletti nell’incontro che avremo a Roma giovedì prossimo perché ci deve essere una concertazione anche con il Governo”.