Tavoli tematici sugli aspetti prioritari della sanità calabrese a partire dal prossimo 24 ottobre. E’ stato questo l’esito di una riunione, in Prefettura di Catanzaro, tra il commissario ad acta della sanità calabrese, Saverio Cotticelli, e i sindacati Cgil, Cisl e Uil rappresentati dai segretari generali Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo e dalle categorie della Funzione pubblica: al centro del vertice, in particolare, la ripresa delle relazioni sindacali tra commissario e confederazioni, le problematiche del settore legate al personale, con riferimento alla vertenza dei precari licenziati o in via di licenziamento e delle future assunzioni, quelle degli appalti e infine il Programma operativo regionale 2019-2021 che la struttura commissariale presenterà al Tavolo Adduce di verifica interministeriale. Secondo il segretario della Cgil, Sposato, l’incontro ha rappresentato «una interlocuzione positiva con la struttura commissariale, è stato importante il messaggio, che il commissario Cotticelli ci ha trasmesso, sulla volontà del ministro della Sanità di prestare grande attenzione alla realtà calabrese. Abbiamo concordato di attivare tre tavoli tematici sull’emergenza sanitaria calabrese. Siamo fiduciosi – ha proseguito il segretario della Cgil Calabria – che questa interlocuzione potrà aiutare la struttura commissariale a mettere al centro i diritti dei cittadini calabresi, dei malati e di tutti gli operatori che devono lavorare in sicurezza. E’ necessario comunque u intervento del governo nazionale perché il Decreto Calabria ha fallito nella sua missione originaria e ha lasciato alcuni nodi aperti rispetto alla governance, e quindi nei poteri della struttura commissariale”.
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