CROTONE – BOLOGNA 0 – 2
All’ “Ezio Scida” una doppietta di Laribi condanna gli squali
Crotone ingenuo e penalizzato dalle scelte arbitrali si arrende al Bologna all’Ezio Scida. Si conoscevano le difficoltà del match contro la vicecapolista, uscita peraltro rafforzata dal mercato di riparazione. Le reti di Laribi nel primo tempo e di Ceccarelli nella ripresa firmano il successo emiliano. Graziata la squadra di Diego Lopez da una svista arbitrale nelle battute iniziali quando il direttore di gara ha annullato inspiegabilmente una rete regolare di Jacopo Dezi che avrebbe portato in vantaggio gli squali. Poco dopo, al 24’, dal fronte sinistro Laribi disegnava una parabola velenosa che si infilava sul palo più lontano, vantaggio Bologna. Il Crotone si faceva sotto ma era poco lucido sotto porta con Gigli, Torregrossa e De Giorgio. Così nella ripresa il Bologna allungava nuovamente con Laribi, il cui destro era imprendibile. Gara chiusa? No, perchè il Crotone potrebbe riaprirla al 72’ ma Ernesto Torregrossa dagli 11 metri si fa ipnotizzare dall’ottimo Coppola che disinnesca la miccia. Occasione sfumata, segno che per i rossoblu non era proprio giornata. Il Crotone non si schioda dall’ultimo posto, ora occorrerà andare a far punti a Catania.
MATERA – CATANZARO 2 – 4
I giallorossi dilagano e “rivedono” i playoff
La Lucania porta bene al Catanzaro, che dopo Melfi esagera anche a Matera, travolgendo la formazione allenata dall’ex Auteri. 4 a 2 pesante inflitto ai lucani che riapre le chances playoff del gruppo di Sanderra, ora nuovamente a meno 6 dal quarto posto. Prova di forza importante che dimostra che i calabresi credono ancora di poter dire la propria in chiave promozione. Giandonato direttamente da corner apre le marcature già al 7’, colpevole il portiere lucano Bifulco che si fa infilare sul palo che doveva controllare. Pareggio lucano opera di carretta all’11’. Aquile ancora avanti al 16’ con l’ex paganese Bernardo che risolve una mischia, ancora distratto Bifulco. Terza rete al 27’ merito di Mancuso, uno degli ultimi arrivati, che spara un sinistro letale da breve distanza. Coletti al 44’ su calcio piazzato tiene vivo il Matera, il primo tempo si chiude sul 2 a 3. Ma nonostante gli assalti materani, il Catanzaro è cinico, ancora con Mancuso, il quale scaglia questa volta un destro vincente e chiude la pratica. Il Catanzaro infligge un passivo pesante ai lucani e vendica così la sconfitta interna dell’andata.
VIGOR LAMEZIA – MELI 1 – 0
Decisivo Antonio Montella
È un diagonale di Antonio Montella al 9’ della ripresa a scardinare la resistenza del Melfi al D’Ippolito. Vittoria fondamentale in chiave salvezza, con questi 3 punti la Vigor torna nella parte sinistra della graduatoria. Può finalmente gioire Alessandro Erra.
COSENZA – CASERTANA 2 a 2
Nulla di fatto tra lupi e falchetti
2 a 2 come lo scorso anno. Finisce così tra Cosenza e Casertana che si dividono la posta in palio. Lupi due volte avanti ma incapaci di conservare il vantaggio. E così i falchetti campani ne hanno approfittato. Vantaggio rossoblù siglato da De Angelis al 7’. Ma al 40’ Mancino con questa bella rovesciata rimette le cose a posto. Cosenza ancora sopra grazie a Cori che sguscia e brucia in velocità la difesa campana in apertura di ripresa. Ma al 6’ ci pensa Cissè a fissare il punteggio sul 2 a 2 finale.
BARLETTA – REGGINA 2 – 2
Bene gli Amaranto, la risalita continua
Gol e divertimento al Puttilli di Barletta dove una buona Reggina coglie un buon risultato che infonde morale e che fa allontanare gli amaranto dall’Aversa Normanna. Reggina per prima in rete al 44’. Piazzato tagliato di Benedetti, zampata vincente di Maimone per l’1 a zero. Reazione barlettana nella ripresa ed avvio shock per la Reggina. Al 60’ potente conclusione di Cortellini che realizza il pareggio biancorosso. I pugliesi capovolgono il punteggio al 62’. Velo di Quadri, tiro di Radi che sorprende Belardi sul primo palo. La Reggina non si arrende, Alberti arruola Alessio Viola che lo ripaga subito, riprendendo una respinta della difesa di casa e superando Liverani. 2 a 2 al 74’. Nel finale colossale occasione amaranto per vincere. Ma sulla punizione di Zibert nè Viola nè Masini trovano il tocco vincente. Il match finisce 2 a 2 ma va bene così, la risalita continua. Alberti è soddisfatto.
Manuel Soluri