Fumata bianca a Bruxelles sull’accordo per la Brexit. Dopo una notte di trattative, dunque, c’è stata l’intesa sulle modalità di uscita dei britannici dalla Ue. Il premier Boris Johnson ha confermato via Twitter l’annuncio: “Abbiamo un grande nuovo accordo – ha sottolineato Johnson -, che ci restituirà il controllo” del nostro Paese. “Ora il Parlamento deve lasciare che la Brexit sia fatta”, prosegue, confermando che il voto di Westminster vi sarà sabato durante una seduta straordinaria. Il governo britannico intende infatti presentare sabato mattina alla Camera dei Comuni britannica una mozione in cui chiedere ai deputati di votare “o per il deal” raggiunto ieri sulla Brexit con Bruxelles o per “un no deal”. Il voto sarà preceduto da uno statement del primo ministro e da un dibattito. La formulazione della mozione è però contestata dalle opposizioni, che vogliono far valere la legge anti-no deal.
“Abbiamo ottenuto insieme un risultato giusto e ragionevole. Gran parte di questo accordo” è quello già presentato nel 2018, “c’è qualche elemento nuovo sull’isola d’Irlanda e sulla dichiarazione politica”, per questo penso che ci possa essere il margine affinché sia “sostenuto e ratificato” nel tempo che ci separa dal 31 ottobre, ha detto il capo negoziatore dell’Ue Michel Barnier. Negative, quanto scontate, le prime reazioni delle leadership dei maggiori partiti di opposizione.