COSENZA. “L’inutile e dannosa metro leggera così come progettata, fortunatamente, non vedrà mai la luce, nonostante gli interessi economici e politici che si nascondono dietro la sua realizzazione”. Lo scrive il Comitato No Metro, che si batte contro la prevista realizzazione di una infrastruttura metrotranviaria tra Cosenza, Rende e l’Università della Calabria. “Le novità che arrivano da Bruxelles – si legge in una nota – sono clamorose. Johannes Hahn a nome della Commissione Europea, rispondendo ad una interrogazione all’europarlamento, ha affermato che “Il grande progetto per un sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e l’Università della Calabria è fonte di grande preoccupazione per la Commissione. Ad oggi – si legge ancora nella nota del Comitato – il progetto non ha generato alcuna spesa dichiarata alla Commissione nella programmazione 2014-2020 mentre il progetto definitivo non è ancora stato approvato. Inoltre, considerando il tempo necessario per la realizzazione di progetti infrastrutturali, è estremamente difficile che la costruzione dell’intera linea metropolitana possa concludersi entro la chiusura del periodo di programmazione 2014-2020. La Commissione ha invitato più volte l’autorità di gestione del progetto a valutare la situazione e a preparare piani alternativi che prevedano la riprogrammazione delle risorse verso altre azioni/progetti”.
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