REGGIO CALABRIA. È morto Demetrio Costantino, presidente del Cids, il comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza. I funerali si svolgeranno venerdì 20 febbraio alle ore 15 nella chiesa del Sacro Cuore a Reggio Calabria. Demetrio Costantino è padre di Nino, dirigente sindacale. Per molti anni dirigente e militante sindacale e della sinistra, Costantino aveva 82 anni. Fin da ragazzo frequentò la Camera del Lavoro di via Graziella a Sbarre cominciando a interessarsi delle questioni sociali e politiche. Si iscrisse alla Federazione Giovanile Comunista e a 18 anni fu proposto ed assunto come funzionario dedicandosi a tempo pieno all’attività politica. Nel 1955-56 divenne prima segretario provinciale e poi regionale della Federazione Giovanile Comunista, entrando nella direzione nazionale con segretario era Enrico Berlinguer. Nel 1957 fu eletto Segretario del Comitato Cittadino del PCI. Nel dicembre 1962 viene provvisoriamente inviato in Francia per svolgere attività di orientamento fra gli emigranti italiani in vista delle elezioni politiche svoltesi in Italia nell’aprile 1963. Nel 1964 fondò l’Associazione autonoma dei commercianti di Reggio Calabria, divenuta poi Confesercenti. Nel 1967 fu eletto Presidente dell’Alleanza provinciale dei contadini, dopo confluita nella Confcoltivatori, e infine diviene Presidente della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) nelle quali Organizzazioni svolge 35 anni di attività. È stato anche nel consiglio di amministrazione dell’Esac, nel Consiglio del Consorzio del Bergamotto, nella Giunta dell’Ente Fiera, nella Giunta della Camera di Commercio e Presidenre della Comarc. Nel 2000 ha fondato il Cids (Comitato Interprovinciale per il Diritto alla Sicurezza) restandone Presidente fino alla morte. Nel 2007 ha costituito il Comer.