Un disegno di legge del governo sulla prescrizione, da approvare in Consiglio dei ministri domani, insieme alla riforma del processo penale. E’ l’opzione principale cui si starebbe lavorando dopo la scelta di non inserire il “lodo Conte bis” nel decreto Milleproroghe. A quanto spiegano più fonti parlamentari di maggioranza, l’idea sarebbe quella di recepire l’intesa raggiunta da M5s, Pd e Leu in un disegno di legge ad hoc, anche se il testo è ancora in fase di discussione. Resta però in campo, anche se al momento è considerata meno probabile, l’ipotesi di tradurre l’accordo in un emendamento alla proposta di legge Costa sulla prescrizione che è già all’esame della commissione Giustizia della Camera ed è in calendario in Aula il 24 febbraio. Intanto il governo e i relatori hanno dato parere contrario al lodo Annibali, l’emendamento di Italia viva al Milleporoghe che mira a rinviare di un anno l’entrata in vigore della riforma sulla prescrizione. “La decisione del Governo di non inserire il Lodo Conte sulla prescrizione nel Mille Proroghe mi sembra un gesto di buon senso, che evita forzature e spaccature. Lo apprezzo” ha commentato il leader di Iv Matteo Renzi su fb.
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