“Abbiamo grande fiducia nell’operato di questo governo” ma “ciò non ci esime dall’essere vigili nel dare voce ai tanti calabresi onesti che, troppo spesso, hanno subìto decisioni politiche calate dall’alto”. E’ quanto scrive l’imprenditore Pippo Callipo, candidato alla carica di presidente della Regione per il centrosinistra e capo dell’opposizione nel futuro Consiglio regionale, in una lettera aperta al premier Conte, oggi in Calabria per presentare il Piano per il Sud. “Durante la recente campagna elettorale per le Regionali – sostiene Callipo – ho detto più volte, in vari incontri pubblici in cui mi hanno affiancato diversi esponenti del governo venuti in Calabria a sostenere la coalizione che ho avuto l’onore di guidare, che apprezzavamo tale vicinanza ma che avremmo avuto bisogno di atti concreti dell’esecutivo nazionale soprattutto dopo le elezioni. Come non indugiavo in quella fase nella retorica elettorale, così – prosegue il capo dell’opposizione in Consiglio regionale – mi tengo alla larga dai trionfalismi adesso, ma è indubbio che il Piano Sud rappresenti un’occasione unica che non può non destare speranza in chi crede in una Calabria nuova.
Secondo Callipo “è finalmente realtà un piano strutturale decennale basato su un investimento che il governo sta facendo per far rialzare il Paese attraverso il Mezzogiorno. Si tratta di una vera e propria svolta, io però non le scrivo per manifestare mera gratitudine, bensì per sollecitare un impegno altrettanto serio e concreto nella gestione dei fondi assegnati alla Calabria in termini di rispetto della legalità, efficienza e snellimento burocratico. Tutti noi per primi dobbiamo fare la nostra parte per far sì che non sia l’ennesima occasione sprecata. Perché ciò avvenga occorre però da un lato vigilare sull’intero percorso degli investimenti del Piano Sud mantenendo dritta la barra della legalità, dall’altro garantire la piena efficienza e celerità delle procedure affinché tutto non rimanga imbrigliato in lentezze burocratiche, come quasi sempre è successo quando sono state stanziate misure straordinarie per il Mezzogiorno”. Nella lettera aperta al premier Conte, Callipo poi spiega: “Abbiamo grande fiducia nell’operato di questo governo e sappiamo già quanto l’amore verso il Sud di cui lei ha parlato venendo in Calabria non sia un mero esercizio retorico ma una dimostrazione concreta di sostegno che apprezziamo con altrettanto vigore. Ciò però non ci esime, guardando anche ai prossimi appuntamenti legislativi relativi all’Autonomia differenziata, dall’essere propositivi e vigili nel dare voce ai tanti calabresi onesti che, troppo spesso, hanno subìto decisioni politiche calate dall’alto che – conclude Callipo – hanno contribuito ad aumentare il gap del Sud rispetto alle altre aree del Paese”.