“Non è stato facile assumere delle scelte ma non mi sono mai sentita in solitudine, ci siamo sentiti con tanti, con la maggioranza ma anche con molti dell’opposizione. I risultati, piccoli o grandi, li abbiamo ottenuti con il gioco di squadra”. Lo ha affermato il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, nella sua informativa in Consiglio regionale sull’emergenza Coronavirus. Santelli ha poi evidenziato: “Non abbiamo certo la sanità della Lombardia, in grado di reggere un urto forte ma abbiamo utilizzato il vantaggio del fattore tempo, evitando soprattutto il pericolo maggiore, l’ospedalizzazione, e potenziando prevenzione e parte territoriale. Per questo – ha sostenuto il presidente della Regione – abbiamo alzato la soglia di attenzione con ordinanze molto forti e anche contrarie alla posizione del governo, più attendista. I calabresi le osservano, e dobbiamo esserne orgogliosi. Abbiamo capito subito che l’esodo dalle zone contagiate sarebbe stato deflagrante, e infatti la prova è che non abbiamo contagi autoctoni: abbiano contagi da persone che tornavano dalle zone a rischio. Santelli si è poi soffermata sulla situazione nelle strutture calabresi. “Per quanto riguarda la disponibilità dei posti in terapia intensiva a oggi – ha spiegato – siamo partiti da 105 perché ce li hanno tagliati, a oggi ne abbiamo recuperato altri, e adesso abbiamo 139 posti di terapia intensiva completi. In tempi brevi dobbiamo arrivare almeno a 219 posti in terapia intensiva, il numero completo sarebbe 300 l’esperienza di questa emergenza ci ha insegnato che dobbiamo procedere con gradualità. Per completare il dato, abbiamo 73 posti di pneumologia, governatrice – 53 in attivazione, e 146 posti in Malattie infettive”. Quanto ai tamponi, secondo la Santelli “non è facile trovarli, perché il mercato è saturo, è un problema nazionale. Ma diciamo no tamponi veloci, perché l’Istituto Superiore di Sanità non li ritiene affidabili e per me l’Iss è il Vangelo”. Intanto in Calabria ad oggi sono stati effettuati 4646 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 393 (+42 rispetto a ieri), quelle negative sono 4253. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: a Catanzaro: 13 in reparto; 12 in rianimazione; 41 in isolamento domiciliare; a Cosenza: 43 in reparto; 3 in rianimazione; 52 in isolamento domiciliare; 7 deceduti; a Reggio Calabria: 25 in reparto; 6 in rianimazione; 80 in isolamento domiciliare; 7 guariti; 5 deceduti; a Vibo Valentia: 3 in reparto; 1 in rianimazione; 21 in isolamento domiciliare; 1 deceduto. a Crotone: 17 in reparto; 1 in rianimazione; 54 in isolamento domiciliare; 1 deceduto.
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