CATANZARO. Quattordici senatori di Alleanza Popolare (Ncd-Udc), tra cui Antonio Gentile e Guido Viceconte, hanno presentato un’interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere un “intervento immediato per la situazione creatasi sulla autostrada Salerno – Reggio in seguito al drammatico incidente del 2 marzo”. I 14 senatori chiedono di fare luce sulle cause dell’accaduto, accertando che “siano stati fatti i dovuti controlli dall’Anas sul contraente generale nelle varie fasi dei lavori e sugli incarichi conferiti ai contraenti, e se siano state fatte le apposite verifiche sulla qualità dei materiali utilizzati nei piloni dei viadotti crollati”. Nell’interrogazione si sottolinea inoltre il “grave isolamento della Calabria dovuto al sequestro della struttura da parte della magistratura”. I senatori chiedono se “il Ministero intenda invitare l’autorità giudiziaria, considerata l’importanza strategica dell’arteria, ad accelerare al massimo le procedure di dissequestro della struttura, in modo da permettere l’utilizzo dell’unica carreggiata fruibile, tenendo conto che la strada alternativa predisposta per l’emergenza, la statale 18 Tirrenica, non è adeguata a sopportare l’aumento della circolazione che si è generato, e ciò costituisce un serio pericolo per l’incolumità degli automobilisti”. “Inoltre – concludono – il costo per la regione Calabria è enorme anche in termini economici, a causa del rallentamento degli scambi commerciali e del trasporto di merci. Un prezzo troppo alto da pagare per una regione che appare ancora ulteriormente e drammaticamente isolata dal resto del Paese”.