CATANZARO. Serata ricca di emozioni quella vissuta nell’Auditorium dell’Università Magna Graecia che ha ospitato la terza edizione del Gran Galà della Ricerca, la manifestazione ideata ed organizzata dalla Fondazione UMG per accendere i riflettori sulle tante attività di ricerca che si svolgono all’interno dell’Ateneo catanzarese. Ad aprire la manifestazione il prof. Arturo Pujia, presidente della Fondazione UMG, il quale ha sottolineato l’importanza di un evento che vuole essere una festa per l’Università ed un’occasione per avvicinare i cittadini al mondo della ricerca. A seguire è intervenuto il Rettore dell’Università Magna Graecia, prof. Aldo Quattrone, che dal canto suo ha evidenziato l’orgoglio di un Ateneo che registra al suo interno una percentuale rilevante di scienziati, che punta moltissimo sulla ricerca e che, grazie alle attività di ricerca, è riuscita ad ottenere importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. Nel corso della serata è intervenuto anche il Presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, il quale ha espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto dall’Ateneo del capoluogo e dalla sua Fondazione con cui ha ribadito di voler creare una sinergia sempre più intensa. Il Gran Galà della Ricerca è l’evento più atteso dalla comunità accademica. Quest’anno in gara sono stati presentati 23 progetti di ricerca illustrati attraverso video interviste. A decretare i vincitori una giuria eterogenea che ha avuto l’arduo compito di scegliere i migliori progetti di ricerca pubblicati sulle più prestigiose riviste nazionali ed internazionali durante il 2014. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato Attilio Morrone con il progetto di ricerca “Obesità e trigliceridi, nuovi meccanismi e tecniche di studio”; al secondo posto Alessandro Rizzello con il progetto “Social impact investing: a model and a research agenda”. Entrambi i ricercatori sono stati premiati da Paolo Abramo, Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, che anche quest’anno ha sostenuto il Gran Galà della Ricerca offrendo i premi per il primo e secondo posto. Al terzo posto Antonio Cimellaro con la ricerca “CHADS2 and CHA2DS2-VASc scores are independently associated with incident atrial fibrillation. The Catanzaro Atrial Fibrillation Project” premiato da Daniele Rossi, presidente di Confindustria Catanzaro che ha offerto il premio destinato al terzo classificato. Nell’ambito della manifestazione è stato decretato anche il vincitore del primo concorso fotografico dell’Università di Catanzaro. Il contest denominato UMG LIFE è stato organizzato dalla Fondazione UMG per raccontare, attraverso scatti fotografici, la vita universitaria. La fotografia vincente è stata scattata da Claudia Camposala la quale ha portato a casa un iPad mini 2 wi-fi 3 G.