di RTC Sport News
Vittoria importante e preziosa per il Catanzaro che dimostra di fallire poche volte gli appuntamenti casalinghi. A parte l’infausto epilogo contro il Palermo, infatti, la squadra di Calabro al Ceravolo ha sempre vinto. Con la Cavese nel pomeriggio di oggi arriva il quarto successo interno. Prosegue la striscia positiva, costituita da 3 vittorie e due pareggi. Preoccupazione nel pre-gara per le condizioni meteo, considerata la forte ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Calabria jonica nella giornata di sabato. Ma il cielo regge per tutto il primo tempo e si puo’ scorgere anche un affascinante arcobaleno che trasmette uno spiraglio di serenità in questo lungo e difficile periodo. Poche sorprese in formazione, in attacco c’è Curiale a far coppia don Di Massimo. Nella Cavese ricca di ex (Russotto, Germinale e De Franco), ultima in classifica con 5 punti, inizia il nuovo corso: debutta il nuovo tecnico Maiuri, in tribuna perchè squalificato, in panchina c’è Scotto.
CRONACA/ Il Catanzaro cerca di partire col piede giusto e prova ad aggredire l’avversario che ad ogni modo si difende con discreto ordine. Bella giocata di Di Massimo al 5′, destro vellutato che finisce la sua corsa sulla traversa. Dall’altra parte molto agile e dinamico l’ex Russotto che sembra ispirato. La Cavese, seppur discretamente organizzata, dà l’impressione di temere di rischiare la giocata (che spesso è forzata) a causa anche della condizione di classifica assai pericolosa e delle ultime infruttuose uscite che hanno portato alla separazione dal tecnico Modica. Dopo un avvio promettente, giungono ai due portieri pochi pericoli ambo le parti. La Cavese prova a graffiare con un tentativo di Tazza dalla lunga distanza e con una giocata di Russotto dai 25 metri che Branduani disinnesca in corner. Per il Catanzaro la replica è affidata ad una conclusione potente di Casoli, alto sulla traversa. Un primo tempo assai equilibrato e con pochi squilli si chiude giustamente sul nulla di fatto. La gara cambia dopo l’intervallo, in primis per le condizioni meteo: l’arcobaleno lascia spazio ad una fitta e fastidiosa pioggia, il terreno diviene pesante, la battaglia si fa maschia. Dentro subito Evacuo ed Evan’s nel Catanzaro, in luogo di Curiale e Riccardi. Verna e Carlini, in mezzo al campo, imprimono una marcia superiore ed il Catanzaro prova ad accelerare. Al 17′ vantaggio giallorosso: azione corale, Carlini lancia Casoli, spiovente in mezzo dell’esterno respinto dalla difesa campana, irrompe Risolo che raccoglie e spara in modo perentorio un destro in porta terrificante: la sfera si spegne all’incrocio lì dove Bisogno non puo’ arrivare. Supergol del centrocampista e vantaggio meritato per la pressione ed il possesso palla. A questo punto la Cavese è costretta ad uscire dal guscio. Maiuri lancia l’ex Germinale nella mischia. Russotto va vicinissimo al pari con un colpo di testa che sfuma a pochissimi centimetri dal secondo palo. Il fantasista è minaccioso anche con velenosi calci dal limite dell’area di rigore ma Branduani non deve intervenire. Nel momento discreto della Cavese il Catanzaro ha la capacità di colpire duro e di tagliare le gambe agli ospiti. Galoppata di Evan’s, molto positivo il suo contributo, sfera in verticale per Di Piazza (che aveva sostituito Di Massimo), destro implacabile in corsa in diagonale nell’angolino, 2 a 0 al 40′. Al 2′ di recupero la Cavese riesce ad accorciare il divario. Episodio dubbio in area calabrese, punito un fallo di mano contestatissimo. Germinale trasforma il rigore con freddezza. Ma alla squadra di Maiuri manca la lucidità e la forza per provare il forcing finale nel rush finale. Vince il Catanzaro meritatamente e sale al quarto posto solitario con 19 punti. Domenica prossima big match al San Nicola di Bari.