L’Uncem (Unione nazionale comuni e comunità montane) chiede di incontrare il commissario regionale alla sanità, Guido Longo a cui il presidente Vincenzo Mazzei ha indirizzato una lettera “per discutere dello stato della sanità nei Comuni interni e montani della nostra regione. Nella missiva – spiega una nota – si evidenziava il fatto, che in tali realtà, a causa dei tagli operati dallo Stato negli ultimi anni, sono venuti meno tanti servizi e quelli ancora in essere (sanitari, scolastici, trasporti, ecc.) hanno subito un drastico ridimensionamento. A pagarne le conseguenze sono stati i cittadini, che vivono in quei comuni”.
L’Uncem, sottolinea Mazzei, “nel corso degli anni ha sempre chiesto, senza essere adeguatamente ascoltata, il potenziamento degli Ospedali montani e della Medicina Territoriale in particolare. La pandemia da Covid 19, ha fatto emergere la necessità di un adeguamento e rafforzamento del sistema sanitario nazionale e di quello calabrese in particolare. Non essendo pervenuta alcuna risposta da parte della Struttura Commissariale, della questione Sanità, si è ampiamente discusso nella riunione che l’esecutivo dell’Uncem ha tenuto nei giorni scorsi”. A conclusione della riunione “si è deciso di sollecitare l’incontro con il commissario Guido Longo e a prevedere nel caso di una mancata risposta, adeguate iniziative, fra cui l’autoconvocazione presso la sede della struttura commissariale”.