Michele Porcelli, 55 anni, regista e operatore di ripresa dell’emittente televisiva LaC è morto oggi dopo essere caduto, per cause in corso di accertamento, in un burrone. Il fatto è accaduto a Buonvicino, in provincia di Cosenza dove l’operatore stava effettuando alcune riprese vicino ad un costone in una zona impervia quando ha perso l’equilibrio precipitando per diversi metri in un dirupo sottostante. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Scalea che dopo averlo individuato hanno recuperato l’operatore e lo hanno condotto in una radura dove i sanitari del Suem 118 e dell’elisoccorso ne hanno constatato il decesso. Nel luogo dove è avvenuta la tragedia anche i carabinieri di Diamante che hanno avviato gli accertamenti del caso e il magistrato di turno.
“Dolore per la morte di Michele Porcelli, una scomparsa tragica che ci lascia senza parole. Tutta la nostra vicinanza ai suoi cari e al network di LaC”
scrive su Twitter il senatore di Italia viva e sindaco di Diamante Ernesto Magorno.
Anche il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro e tutte le componenti della segreteria provinciale della Cisal di Vibo Valentia, esprimono “profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Michele Porcelli, uomo e professionista stimato, che per anni, attraverso la sua inseparabile telecamera, ha raccontato e dato voce al territorio Vibonese e non solo. Insieme a lui va via un pezzo di storia della televisione locale. Ai suoi cari, alle tante persone che gli volevano bene e a tutta la redazione di LaCNews24, di cui faceva parte, le nostre più sentite condoglianze”.