La Uila Uil scende di nuovo in campo attraverso una manifestazione unitaria con Flai Cgil, Fai Cisl grazie all’organizzazione dei vari Segretari Regionali e Provinciali, si affiancheranno i lavoratori forestali per sostenere i loro diritti, oramai da troppo tempo inascoltati. Sembra non aver sortito negli anni l’effetto dei vari solleciti ed interventi portati avanti dai sindacati per velocizzare Regione e Governo ad una presa di responsabilità a creare le condizioni di rilancio del settore. La manifestazione avrà luogo presso le varie Prefetture provinciali della Calabria, tra cui Catanzaro. Uno dei principali problemi è quello di trovare fondi per riprogettare il comparto. Se finora l’impedimento della Regione è stato principalmente quello di non poter garantire la messa in atto del rinnovo contrattuale per causa mancato recepimento e finanziamento, trovare la copertura economica per rendere fruibile il contratto integrativo regionale è il primo passo verso un intervento decisivo. Se da un lato la pandemia ha amplificato le varie problematiche già esistenti, nel contempo i fondi messi a disposizione dal Recovery Fund e New Generation Eu, non possono essere dispersi in atti di indifferenza e mancanza di attenzione di tutte le parti coinvolte tra cui Regione ed Enti di Forestazione. Far ripartire questo settore rappresenta una possibilità di sviluppo non solo da un punto di vista di sicurezza del territorio idrogeologico, valorizzandone la bellezza ed il mantenimento, ma sul piano occupazionale significa rimpolpare il settore attraverso nuove assunzioni, favorendo anche il ricambio generazionale, dunque l’opportunità di creare posti di lavoro e ripopolare le zone interne. L’intervento dei sindacati non demorderà sino a quando non saranno raggiunti gli obiettivi di restituire dignità ai lavoratori forestali, ed al contempo al territorio.