Nicola Irto, candidato del PD alla presidenza della Regione che nei giorni scorsi si era ritirato dalla corsa, “ha accettato di guidare il nostro processo politico in Calabria, consapevole che questo è un passaggio storico”. Lo ha annunciato il responsabile nazionale degli enti locali del Pd, Francesco Boccia, nel corso della conferenza stampa convocata in un hotel di Gizzeria dove ha fatto il punto sui due giorni d’incontri con il partito regionale e altre forze di centrosinistra in vista delle elezioni. “Storico nel senso che il risultato che Irto farà -ha proseguito Boccia- può delineare il futuro politico della Calabria, sicuramente delineerà il futuro del Pd e del centrosinistra, se siamo tutti generosi riusciremo a cambiare le sorti della Calabria. Irto ha assunto una nuova responsabilità, quella di leader del Pd e dei partiti che sostengono il centrosinistra, significa -ha spiegato il responsabile nazionale enti locali del Pd- che al tavolo nazionale con Letta ci sarà Irto. I partiti che compongono il centrosinistra, a parte Articolo 1, hanno dato mandato a Irto di rappresentare la coalizione”. Nella mattinata di ieri erano proseguiti gli incontri di Francesco Boccia, da giovedì in Calabria per affrontare una serie di questioni aperte nel campo del partito e nella coalizione di centrosinistra in vista delle elezioni regionali in programma in autunno. Nella sede regionale del Pd a Lamezia Terme, Boccia, insieme al commissario regionale del partito, Stefano Graziano, ieri ha incontrato i delegati del Movimento 5 Stelle per le Regionali, il deputato Alessandro Melicchio e Giuseppe Giorno. Il confronto tra Pd e M5S riveste un particolare significato politico alla luce dell’apertura fatta giovedì dall’ex premier Giuseppe Conte, per il quale in Calabria serve un patto tra le forze progressiste e si deve puntare a un candidato espressione della società civile. A sua volta Boccia aveva apprezzato l’apertura di Conte. Il gruppo dirigente del Pd calabrese aveva comunque ribadito la propria fiducia a Nicola Irto, al quale è stato rivolto l’invito a ritirare l’indisponibilità a candidarsi alla carica di presidente della Regione, e ha poi rilanciato lo strumento delle primarie, che invece il M5S al momento non mostra di prendere in considerazione. L’incontro di questa mattina con i delegati pentastellati è stato definito da fonti del Pd calabrese “positivo”. Boccia e Graziano hanno inoltre incontrato ieri mattina, tra gli altri, la portavoce nazionale delle Sardine, Jasmine Cristallo, e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil Calabria.