“La Lega è differente dagli altri, gli altri si vedono in Calabria solo nelle settimane prima della richiesta del voto, io ci sono venuto costantemente e ci verrò anche dopo le elezioni”. Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, che ieri pomeriggio a Reggio Calabria, accompagnato dal presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì, ha incontrato alcune famiglie di bambini autistici presso l’associazione “Il volo delle Farfalle – Evoluzione Autismo”. “La prossima volta – ha proseguito Salvini – andrò nei quartieri di Reggio che sono ancora sommersi dai rifiuti, con Falcomatà che faceva promesse che sono rimaste assolutamente lettera morta. Oggi ho chiesto a Nino (Spirlì) di portarmi a ringraziare delle famiglie che lottano il doppio, per cui il lockdown è stato pesante il doppio. Convivere con la disabilità, con l’autismo, non avere risposte da anni e finalmente aver trovato una soluzione grazie al governo della Lega in Regione Calabria, mi impone di venire da loro a chiedere scusa per i ritardi del passato e a ringraziarli per aver tenuto duro così come poi sarò a Condofuri e a Siderno. Il mio impegno è tornarci, almeno una volta a settimana, perché mi ribello all’idea che qualcuno ha della Calabria e voglio che emerga la Calabria bella, laboriosa, sana, giovane, pulita, sicura”. “Dobbiamo collaborare, in Calabria come al governo nazionale come in Europa, la mia missione è riunire i centrodestra divisi per essere veloci, efficaci, concreti, per aiutare Draghi, per aiutare l’Italia”, ha poi detto il leader della rispondendo alle domande dei cronisti che chiedevano cosa ne pensa delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sul partito unico da realizzare nel 2023. “Taglio delle tasse, riforme della giustizia, della burocrazia, quindi – ha proseguito Salvini – piuttosto che dividersi in dieci, ragionare come una sola testa e gradualmente arrivare a un solo soggetto è il nostro obiettivo e devo dire che questa volontà di unione, di federazione, promossa dalla Lega mi sembra che sia bene accolta”. Salvini ha poi commentato il tandem Occhiuto-Spirlì in vista delle regionali. “Riconoscere il buon governo di Nino Spirlì e con lui della Lega, ha detto Salvini, è qualcosa che i calabresi meritavano”. “Era giusto – ha aggiunto Salvini – che Forza Italia che aveva espresso la compianta e rimpianta Jole Santelli avesse l’ultima parola sul governatore, per una questione anche umana prima ancora che politica era giusto così, però riconoscere il lavoro di Nino, dei consiglieri, dei sindaci della Lega, con il ticket, con la vicepresidenza, penso che sia un bel ringraziamento. Parlavamo a tavola – ha chiosato il leader del Carroccio – del fatto storico dell’acqua che torna ai calabresi senza intromissioni, gestioni pessime che arrivano dall’esterno, questo è un altro piccolo grande risultato che la Lega porta in dote ai calabresi”.