“Quello della depurazione è un sistema, e quindi dobbiamo intervenire in maniera sistemica”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, parlando con i giornalisti a margine di un incontro nella sede della Regione a Catanzaro. “Dobbiamo lavorare – ha proseguito De carpio – su tutti i nostri depuratori. Abbiamo individuato gli interventi necessari, abbiamo trovato i finanziamenti, e li faremo”. De Caprio ha poi osservato: “Abbiamo riferito al governo nel Recovery Plan. Abbiamo scoperto che senza separazione tra acque bianche e acque nere anche gli impianti che abbiamo sono soggetti a continue rotture. È molto semplice. Abbiamo bisogno di 260 milioni di euro per risolvere il problema della separazione acque bianche-acque nere. L’abbiamo scritto nero su bianco, questa è una questione su cui i cittadini calabresi devono vigilare. Ci devono dare queste risorse. Punto numero due: abbiamo parlato con tutti i sindaci della Calabria, che – ha rilevato l’assessore regionale all’Ambiente – hanno lavorato, non sono scappati, sono stati lì, abbiamo rivisto tutte le progettazioni, anche quelle previste per uscire dalle procedure di infrazione europea, e parliamo di progettazioni datate anche 2006. Le abbiamo riviste tutte, le abbiamo integrate tutte, e abbiamo quantificato quello che ci occorre: stiamo ottenendo dei finanziamenti, prossimamente li pubblicheremo. Con questo provvedimento non c’è nulla di nascosto, metteremo online tutte le progettazioni fatte e i cittadini le seguiranno giorno dopo giorno. Sembra – ha sostenuto De Caprio – che siamo sulla buona strada, la Calabria si sta assumendo le proprie responsabilità e parlo della Calabria, 404 sindaci. Questa regione merita rispetto”.