Si é concluso sabato, presso l’Università Europea di Roma e la Camera dei Deputati, il progetto Democracy 2015, che ha visto la vittoria del gruppo Università “Magna Graecia” di Catanzaro. Il progetto ha permesso agli studenti provenienti da tutte le regioni d’Italia, l’irripetibile opportunità di partecipare alla simulazione dei lavori del Parlamento Italiano, sia in veste di Commissione ,sia come Parlamentari, elaborando e votando la Proposta di Legge da loro stessi sviluppata. Il momento culminante è stato rappresentato dalle procedure di voto, con contestuale discussione e Cerimonia Conclusiva che si é svolta all’interno delle aule di Palazzo Montecitorio. Il topic della discussione concerneva l’abolizione del valore legale del titolo di studio. Anche quest’anno gli studenti dell’Università di Catanzaro, che avevano già partecipato il precedente anno, si riconfermano per la seconda volta consecutiva vincitori del progetto. La proposta di legge presentata dai ragazzi dell’Università di Catanzaro, in sintesi, prevedeva l’abolizione dei finanziamenti pubblici alle università private, per annullare il divario fra gli atenei Italiani così da non creare Università di serie A e B e più in generale la perequazione dei fondi per le varie Università pubbliche, in quanto attualmente gli Atenei versano in situazioni eterogenee e vi è una netta differenziazione sulle modalità di finanziamento degli stessi. La nostra proposta, se attuata, -hanno sostenuto gli studenti- aprirebbe la strada ad una maggiore qualità dei processi formativi. I ragazzi, pur non condividendo l’orientamento che propendeva per l’abolizione del valore legale del titolo di studi, sono stati capaci di elaborare, sotto il profilo tecnico, la migliore proposta di legge, presentando un progetto che ha trovato spunti comuni con i gruppi di Napoli, Roma e Bari, con i quali hanno composto la coalizione che li ha portati alla vittoria finale. Nella cerimonia finale inoltre, il capogruppo di Catanzaro nonché capo della coalizione, é stato insignito con una menzione d’onore per il lavoro svolto.