“Apprendiamo da Nicola Morra che la valutazione sulla presentabilità dei candidati fatta dalla Commissione parlamentare Antimafia, che lo stesso senatore presiede, non serve praticamente a nulla”. Lo afferma in una nota Francesco Cannizzaro, deputato di Forza Italia. “L’esponente grillino -aggiunge- dichiara persino che questa valutazione -che comunque negli scorsi anni ha sempre avuto grande risalto politico e mediatico- sia stata enfatizzata da chi l’ha proposta. Guarda caso il centrodestra, visto che ad esempio il Partito Democratico, che nelle elezioni regionali calabresi si presenta a braccetto del Movimento 5 Stelle, non ha nemmeno presentato le liste per il controllo preventivo. Spiace constatare -prosegue Cannizzaro- la bieca strumentalizzazione, a fini elettorali, a fasi alterne di una delle Commissioni più impostanti del Parlamento, oggi sminuita dal suo stesso presidente a seguito di una iniziativa del centrodestra che evidentemente ha spiazzato gli avversari di sinistra, abituati ad agitare la bandiera della legalità e degli impresentabili come pretesto. Morra -conclude- poteva gestire il suo comprensibile imbarazzo senza annacquare il lavoro di un organo parlamentare. Come spesso gli capita ha perso un’occasione per tacere”.