Ridotta da tre punti a solo 1 punto la penalità di classifica per la Reggina, squadra che milita in Lega pro. Il Collegio di Garanzia dello Sport ha infatti parzialmente accolto il ricorso del club contro la Figc e nei confronti della Procura Federale, nonché delle altre partecipanti al giudizio innanzi agli organi di giustizia FIGC. La Reggina aveva presentato ricorso contro la decisione della Corte Federale D’Appello (Sez. Unite) FIGC (C.U. n. 50 del 6 maggio 2015), con la quale, su ricorso della Procura Federale FIGC ed in riforma della decisione del Tribunale federale, al club erano stati irrogati 3 punti di penalizzazione. In forza della decisione (inappellabile) del Collegio di Garanzia del Coni, gli amaranto, che si erano classificati all’ultimo posto del girone C di Lega Pro e risultavano di conseguenza retrocessi in serie D, scavalcano in classifica il Savoia che era penultimo e acquisiscono il diritto a disputare i playout per la salvezza mentre proprio i campani di Torre Annunziata retrocedono in serie D. La Reggina adesso può prepararsi ad affrontare il Messina, ma in realtà la squadra, agli ordini di Giacomo Tedesco, non ha mai smesso di allenarsi al Sant’Agata, dopo la fine del campionato regolare, in attesa della decisione del Collegio di Garanzia del Coni. Spostata la data della gara d’andata che si disputerà al Granillo martedì 26 maggio alle ore 17. Troppo ristretto, infatti, il lasso di tempo per organizzare un derby così sentito ed importante. Confermata invece la data della partita di ritorno al San Filippo di Messina sabato 30 maggio. Ora vediamo il regolamento playout. In caso di parità con qualsiasi punteggio dopo la gara di ritorno si tiene conto della posizione in classifica al termine del campionato. I gol in trasferta non valgono doppio e non sono previsti tempi supplementari e calci di rigore. La Reggina quindi per ottenere la salvezza sarà costretta a vincere almeno una partita, il Messina invece raggiungerebbe la salvezza con due pareggi. Dopo la sentenza favorevole alla Reggina da parte del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Reggio Calabria, Falcomatà: “Presenti a Roma, abbiamo atteso con trepidazione la decisione del Collegio di Garanzia del CONI relativa ai due punti di penalizzazione per la Reggina, con la consapevolezza che la questione si sarebbe risolta nel modo più giusto. La soddisfazione per l’esito positivo è tanta, ed allevia l’amarezza di una stagione sportiva tribolata, sfociata in una retrocessione diretta che la Reggina non avrebbe meritato. Abbiamo sempre creduto nella giustizia sportiva, e questo provvedimento tutela una squadra che sul campo ha conquistato i punti necessari per evitare l’incubo della Serie D. Ora dalle aule dei tribunali si torna in campo, quindi tocca alla squadra combattere per ottenere la salvezza e tocca al pubblico sostenerla con passione fino al raggiungimento del traguardo”.