Al via per la giornata di domani, 5 gennaio, i saldi invernali in Calabria. Secondo l’Ufficio studi di Confcommercio, i cittadini calabresi spenderanno 100 euro a testa negli acquisti in saldo, contro i 119 della media nazionale, considerando che “così come è stato per i consumi di Natale, le incertezze legate all’emergenza Covid inevitabilmente si ripercuoteranno anche sui volumi di spesa per i saldi”. Per quel che riguarda la tipologia di prodotti acquistati, sempre secondo l’associazione di categoria, si confermano oggetto di interesse prevalentemente i capi di abbigliamento, le scarpe e gli accessori, mentre minore attenzione c’è verso articoli sportivi e prodotti di pelletteria. Rispetto alla propensione agli acquisti, “si è rilevato che la percentuale delle famiglie che aspetta gli sconti per effettuare i propri acquisti è superiore rispetto a quella che rimane indifferente ai saldi. Complice anche il calo delle entrate (molti hanno dovuto fare i conti con la cassa integrazione e altri sussidi), i saldi rappresentano un’opportunità di acquisto anche se con un volume di spesa più basso rispetto agli altri anni”.
Con riferimento al tasso di sconto applicato, Confcommercio Calabria “prevede che oltre il 70% delle imprese applicherà in partenza un ribasso sugli articoli che va dal 30% ad oltre il 50%. Va poi aggiunto che sul volume degli acquisti incideranno anche le vendite promozionali che molte attività hanno effettuato durante il periodo natalizio”. “Dopo i timidi segnali di ripresa registrati in stagione, nonostante le molte preoccupazioni legate all’innalzamento della curva epidemica, gli incrementi dei prezzi fanno di questi saldi una importante risposta degli operatori commerciali al contenimento dell’inflazione e un’opportunità per i consumatori a caccia dell’affare, per le tante famiglie calabresi desiderose di concedersi un regalo di moda e di soddisfare un desiderio dopo tante restrizioni”, dice il direttore di Confcommercio Calabria, Maria Santagada. “Si tratta di un’occasione importante anche per consolidare lo shopping sotto casa nei negozi di vicinato dove fiducia, relazione, servizio, prova e consegna istantanea insieme al prezzo di saldo rappresentano un nodo fondamentale della nostra economia – prosegue – lo ribadiamo da sempre, lo abbiamo fatto anche a Natale con la campagna ‘Io acquisto sotto casa perché mi sento a casa’, i negozi di vicinato sono l’anima delle nostre città e le vendite di fine stagione sono sempre una straordinaria opportunità per i consumatori per consolidare il rapporto con i negozi di fiducia”.